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Fabbro e maniscalco
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A destra si puņ osservare il fabbro
che batteva energicamente il ferro arroventato sull'incudine.
Il ferro rovente perdeva la sua durezza ed essendo allo stato pastoso,
sotto i veloci colpi del martello, si poteva modellare per creare
arnesi ed utensili per il lavoro dell'uomo.
Il maniscalco costruiva ed applicava i ferri forgiati agli zoccoli
delle zampe degli asini e dei cavalli.
Essi erano animali di valido aiuto per il lavoro dei campi e per il
trasporto delle masserizie e delle mercanzie.
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